L’istanza va formulata dal disabile (o dal tutore o da chi ne esercita la responsabilità genitoriale), per l’immobile nel quale egli risiede in modo abituale e deve riguardare opere volte a rimuovere ostacoli alla sua mobilità.
Qualora la persona per cui si richiede l’intervento sia riconosciuto invalido totale con difficoltà di deambulazione dalla competente ASL, la domanda ha diritto di precedenza nell’assegnazione dei contributi.
La domanda va presentata, in marca da bollo da €. 16,00, entro il 1° marzo di ogni anno, per essere inseriti nella graduatoria dell’anno in corso.
La richiesta presentata dopo il 1° marzo, accolta, sarà inserita nella graduatoria dell’anno successivo